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Le origini di Selva di Trissino risalgono al 1288, quando i conti Trissino divisero la loro proprietà in 36 mansi da ripartire tra le famiglie di lavoratori per la bonifica. Una parte venne donata al Clero; la chiesa fu edificata agli inizi del Trecento e dedicata a S. Maria Maddalena. Nel 1380, per sentenza del vescovo di Vicenza Giovanni De Surdis, si staccò dalla matrice di Sant’Andrea di Trissino e fu eretta a parrocchia. L’evoluzione demografica di Selva registra numeri mediamente costanti, con un solo picco agli inizi del Novecento: in particolare, gli abitanti nel 1557 erano 288, saliti poi a 575, che diventarono poi 800 nel 1935,attualmente sono 369. La popolazione è sempre stata fortemente religiosa: nel 1946 è stata inaugurata la Chiesetta dei Pellizzari e nel 1948 la Chiesetta del Faldo, posta nel punto più alto per facilitare l’intercessione della benevolenza della Madonna. La frazione di Selva,situata a circa 550 mt. slm, si distingue per un forte attaccamento al territorio, una grande fede e per una particolare ambizione per i prodotti che la terra coltivata con grande impegno e passione offre.
Nel 2005 si è costituito il comitato parrocchiale “Festa Del Gnocco”, con l’intento di rendere nota e promuovere la coltivazione della patata, organizzando la “FESTA DEL GNOCCO”ottenendo grande successo e notorietà, tanto da scavalcare i confini regionali.
Vista la grande richiesta di patate, anche per il 2008 i produttori aumenteranno la quantità di semina di oltre il 30%, ed è aumentato anche il numero dei produttori.
E' imminente la pubblicazione su questo sito di un elenco dei produttori con vendita diretta a domicilio.
Per valorizzare maggiormente la produzione locale è a riguardo allo studio da parte della Comunità Montana Agno-Chiampo , di un progetto per identificare la produzione della patata locale come:
DE.CO. (denominazione comunale) definendo inoltre anche altre zone di produzione di altri comuni limitrofi con le stesse caratteristiche di terreno e modalità, dai 400 ai 800 mt. slm che circondano il Monte Faldo.
Attualmente, a Selva di Trissino operano vari artigiani del legno, imprese edili, e molte attività artigianali legate alla casa.
Come punto di partenza per bellissime escursioni sui monti Faldo a mt.800 slm, il ristorante COSTA con i suoi 350 posti, specializzato nel proporre speciali gnocchi di patata locale, si completa l’offerta di ricezione turistica .